Manchester: l'orrore nel racconto dei testimoni
Top

Manchester: l'orrore nel racconto dei testimoni

I media locali stanno raccogliendo le testimonianze drammatiche di chi era presente ieri al concerto di Ariana Grande

La strage di Manchester
La strage di Manchester
Preroll

globalist Modifica articolo

23 Maggio 2017 - 09.49


ATF

Le prime testimonianze raccolte dai media locali fanno emergere l’orrore e la paura vissuta da chi era al concerto. Una residente di Manchester, Charlotte Campbell, madre di Olivia, una 15enne che ieri sera si trovava all’Arena per il concerto di Ariana Grande: “Abbiamo provato tutto il possibile. Ci dicono di aspettare e stare vicino ai telefoni. Suo padre la sta cercando… E’ una sensazione orribile, sapere che tua figlia è lì senza sapere se è viva o morta”

“Quando mi sono alzato e mi sono guardato intorno ho visto solo corpi dappertutto. Penso 20-30 corpi. Non posso dire se alcuni di essi fossero morti ma sembravano morti”, ha raccontato Andy alla Bbc, testimone oculare della strage.

“Erano coperti di sangue ed erano feriti gravemente – ha proseguito -. Per prima cosa, sono entrato di corsa nell’arena per cercare di trovare la mia famiglia”. Andy ha trovato la sua famiglia, incolume, ma i “bambini ed i ragazzi” che si trovavano nell’arena erano tutti “a terra e urlavano”. “Mia moglie è rimasta ferita allo stomaco e potrebbe avere una gamba rotta”, ha detto un altro testimone, Gary Walker, di Leeds. “Io ho sono stato ferito a un piede da una scheggia – ha proseguito alla Bbc -. Sono sorpreso che me la sia cavata con così poco”. “L’intero edificio ha tremato. C’è stata un’esplosione e poi una fiammata”, ha raccontato alla Bbc Radio Manchester Emma Johnson.

Leggi anche:  Padre Dall’Oglio: sulla Rai un docufilm sul 'monsignor Romero' di Siria

Native

Articoli correlati