Il pallone da calcio è un icosaedrotroncato composto da 15 pentagoni, 20 esagoni, 60 vertici e 90 spigoli. Non siamo improvvisamente finiti in una puntata di The Big Bang Theory: è parte della tesina di un giovane romano, tra i cui argomenti figura anche Francesco Totti.
Dai solidi platonici ai solidi archimedei, la formula di Eulero. E ancora latino: Calgaco, un nemico degno di rispetto per Tacito, come Totti, salutato dai laziali, nemici di una volta. Italiano: Pasolini e la sua passione per il calcio. Il calcio come linguaggio: i fonemi per il poeta ed i ‘podemi’ per il calciatore.
Si è presentato con il pallone sotto al braccio nel giorno dell’orale della maturità in un liceo romano, Michele, una fede incrollabile per la squadra giallorossa con un mito assoluto: Francesco Totti, al quale sogna di consegnare il suo lavoro da maturando.
Un lavoro da fantasista, proprio come il capitano, che lo ha portato a parlare nella sua tesina: per le scienze del dispendio di energia nel calciare un pallone e la molecola dell’ATP; per le scienze umane del calcio come religione; per la filosofia, di Hegel e il valore del simbolo; per storia della partita della morte del 1942. Il calcio non è mai solo un gioco. Il significato di appartenenza per i giocatori dello Start e per l’ex numero 10 giallorosso.