Ancora una volta, questa mattina all’alba, un missile di Pyongyang ha seminato il panico nell’impero del Sol levante, irritando e preoccupando il mondo intero. Gli Stati Uniti in primis, ma anche l’alleato cinese che neppure lui riesce a controllare la follia di Kim Jong-un. A Seul, il presidente sud-coreano Moon Jae-in ha immediatamente convocato una riunione urgente del Consiglio di sicurezza nazionale.
Immediata la reazione della Corea del Sud: il presidente del Paese, Moon Jae-in ha dichiarato che Seul possiede una capacità di fuoco in grado di distruggere la Corea del Nord “in modo irrecuperabile”. Moon ha aggiunto che il dialogo con Kim Jong-un è “impossibile in una situazione come questa”. Lo riporta l’Independent, che cita l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha indetto una riunione d’emergenza. Le consultazioni a porte chiuse avranno luogo oggi pomeriggio su richiesta degli Stati Uniti e del Giappone, rende noto l’Onu.
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