Modella-schiava: muore dopo 12 ore di sfilate ininterrotte. Aveva 14 anni
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Modella-schiava: muore dopo 12 ore di sfilate ininterrotte. Aveva 14 anni

Vlada Dzyuba era giovanissima ed era sottoposta a turni massacranti nonostante soffrisse di meningite. Morta a Shangai

Vlada Dzyuba
Vlada Dzyuba
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28 Ottobre 2017 - 16.05


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Dietro i lustrini, i bei vestiti e il trucco, non raramente, ci sono anche sfruttamento e maltrattamenti. Così una modella, in realtà una ragazzina, è mortare dopo aver sfilato ininterrottamente per 12 ore. È la tragica storia di Vlada Dzyuba, una modella russa di appena 14 anni, deceduta durante una sfilata “massacrante” a Shanghai. Lo ha raccontato il Siberian Times.
La ragazzina – afferma il giornale – soffriva di meningite cronica, ma era sottoposta a un “contratto da schiava” ed aveva il timore di chiedere assistenza medica. Ufficialmente doveva lavorare solo tre ore alla settimana. Prima di salire per l’ennesima volta in passerella, le è salita una febbre fortissima. Pochi minuti dopo è svenuta. L’ambulanza è subito intervenuta, ma la giovane è morta dopo due giorni di coma.
La causa preliminare del decesso è stata individuata nella meningite aggravata da un grave esaurimento. Diverse indossatrici russe vengono reclutate in Cina, ma il caso di Vlada ha sollevato preoccupazioni sulle condizioni di lavoro a cui sono sottoposte e come sono sfruttate. Mosca ha chiesto spiegazioni alla Cina in merito.
Il retroscena
Diverse modelle russe – provenienti, soprattutto, dalla Siberia – vengono reclutate in Cina. Il dubbio, ora, è che molte di loro vengano sfruttate. Tanto che Mosca ha chiesto spiegazioni in merito e vuole capire se e quali reati siano stati commessi. Pavel Mikov, difensore civico dei diritti umani a Pern (per il Cremlino), sta indagando personalmente sull’accaduto.
La 14enne era arrivata in Cina solo tre mesi fa. Era originaria della città di Perm, capoluogo dell’omonima provincia russa degli Urali. “Mi diceva che non si sentiva bene. ‘Sono così stanca – ripeteva – vorrei tanto dormire’. L’ho pregata di andare in ospedale”, ha raccontato disperata Oksana, la mamma della ragazza, alla tv russa Ntv.

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