Via i senzatetto per non disturbare le nozze di Harry e Meghan: bufera sui conservatori
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Via i senzatetto per non disturbare le nozze di Harry e Meghan: bufera sui conservatori

Il capo del Royal Borough di Windsor e Maidenhead ha scritto alla Thames Valley Police una lettera, in cui chiede mano dura contro ll'accattonaggio. Theresa May prende le distanze

Il principe Harry e Meghan Markle
Il principe Harry e Meghan Markle
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4 Gennaio 2018 - 19.56


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Il segno dei tempi. Non solo in Italia ma un po’ dappertutto: i poveri sono immondizia da gettare in discarica Il matrimonio più glamour ed esclusivo dell’anno, quello fra il principe Harry e Meghan Markle, ha scatenato una polemica nazionale nel Regno Unito sui più poveri, gli homeless. Colpa dell’iniziativa shock portata avanti dal leader del distretto di Windsor, dove si svolgeranno le nozze il 19 maggio: ha chiesto infatti di rimuovere i senzatetto in occasione dell’evento storico per i sudditi di sua maestà e destinato a richiamare migliaia di visitatori nella cittadina.
Il conservatore Simon Dudley, a capo del Royal Borough di Windsor e Maidenhead, ha perfino scritto alla Thames Valley Police una lettera, vista dal Guardian, in cui chiede l’intervento delle forze dell’ordine per contrastare «l’accattonaggio aggressivo e l’intimidazione» di chi dorme per strada.
Si è scatenata una bufera contro di lui, con in testa la stessa premier conservatrice Theresa May, che si è detta «in disaccordo» col responsabile locale del suo partito. Non solo, il primo ministro, che fra l’altro è diretta interessata in quanto eletta come deputata a Maidenhead, ha ricordato che le autorità locali devono invece collaborare con la polizia per assicurare che venga data una sistemazione agli homeless.

La ‘crociata’ di Dudley contro i senzatetto era stata condotta su più fronti. Su Twitter aveva affermato che si deve intervenire per risolvere la situazione prima del matrimonio reale, che si svolgerà nel castello di Windsor, per non far sfigurare la città rispetto ai tanti visitatori e turisti attesi. Aveva poi parlato di una vera e propria «epidemia» di homeless, sostenendo che molti di loro in realtà non sono senza un tetto ma cercano solamente di raccogliere soldi chiedendo l’elemosina. Contro di lui nelle ultime ore si sono scagliate le associazioni a difesa dei più poveri. Murphy James, del Windsor Homeless Project, ha definito «ripugnante» la richiesta del politico conservatore. Mentre Greg Beales, dell’associazione Shelter, ha sottolineato che chi dorme per strada è in condizioni disperate, in particolare nei periodi più freddi dell’anno.
Mentre Kensington Palace si tiene lontano dallo scontro – sebbene i giovani reali siano molto impegnati nel volontariato in favore dei più bisognosi – anche questa polemica si aggiunge ad un ‘royal wedding’ che ha già fatto discutere. Di recente aveva scatenato una bufera sui social media la decisione della principessa del Kent di indossare una controversa spilla con una testa di moro, considerata razzista, al pranzo pre-natalizio a Buckingham Palace che aveva segnato il ‘debutto’ fra i Windsor della promessa sposa Meghan, di origini afro-americane da parte di madre. La principessa di origine tedesca, nata nei Sudeti (ai tempi dell’occupazione nazista) col nome di Marie Christine von Reibnitz, si era poi scusata pubblicamente affermando di non aver voluto in alcun modo offendere la fidanzata di Harry.

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