Circa tredicimila turisti sono bloccati a Zermatt, una delle più famose località sciistiche della Svizzera, che è isolata a causa delle forti nevicate di questi giorni. A renderlo noto è stata una dirigente della stazione sciistica del cantone Vallese, Janine Imesch. La strada cantonale per accedere alla stazione è stata chiusa lunedì mattina. “E il treno è fermo dalla scorsa notte alle 17:30”, ha detto Janine Imesch.
La famosa stazione invernale dispone di 13.400 posti letto, di cui 7.200 in hotel e 6.200 in appartamenti. La popolazione del Comune ammonta a circa 5 500 abitanti.
“Non puoi andare a sciare o fare escursioni, ma è tranquillo, un po’ romantico. Non c’è panico”, ha commentato ancora Janine Imesch.
Colate di fango, cadute di sassi e il rischio di valanghe hanno causato la chiusura di diverse strade nel cantone Vallese, secondo i media svizzeri. Per questa regione, il livello di pericolo di valanghe è al grado 5, il più alto, secondo la polizia, che specifica che a partire da stanotte, la situazione dovrebbe evolvere favorevolmente con la fine delle precipitazioni. Frane e valanghe, tuttavia, rimangono possibili.
Anche i ricchi piangono: in Svizzera isolata per neve la famosa località sciistica di Zermatt
La strada cantonale è impraticabile a causa della caduta di neve e massi e dalle colate di fango. Piste vietate per migliaia di turisti. Bloccati anche i treni.
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9 Gennaio 2018 - 11.44
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