Il bilancio delle inondazioni di fango nel sud della California si è ulteriormente aggravato. Sono venti le vittime accertate, mentre quattro persone sono ancora disperse.
Ma, secondo i servizi di emergenza della contea di Santa Barbara, il numero dei dispersi potrebbe “variare in modo significativo”.
Mentre i soccorritori continuano a scavare nei detriti e negli edifici in cerca di vittime, l’ufficio dello sceriffo della contea ammette che le possibilità di trovare sopravvissuti diminuiscono di ora in ora.
Al momento sono circa tremila gli uomini impegnati nelle ricerche, tra agenzie regionali e federali, Guardia Costiera, Marina e Croce Rossa.
Le forti piogge che si sono abbattute nella zona hanno causato frane che hanno spazzato le colline di Montecito e di altre città della contea di Santa Barbara, a nord-ovest di Los Angeles, distruggendo 65 case, mentre almeno altre 460 hanno subito danni.
In alcune aree l’altezza del fango supera i 4,5 metri.
California: già venti i morti per le colate di fango, si spengono le speranze di salvare i dispersi
Tremila uomini partecipano ai soccorsi. In alcuni punti il fango ha raggiunto i 4,5 metri di altezza. Centinaia le case danneggiate.
globalist Modifica articolo
15 Gennaio 2018 - 08.06
ATF
Native
Articoli correlati