La sorella di Kim Jong-un alla cerimonia di apertura dei Giochi
Top

La sorella di Kim Jong-un alla cerimonia di apertura dei Giochi

Già arrivata la delegazione di Pyongyang con le cheerleader

Kim Yo-jong, a sinistra la sorella minore del leader nordcoreano
Kim Yo-jong, a sinistra la sorella minore del leader nordcoreano
Preroll

globalist Modifica articolo

7 Febbraio 2018 - 09.10


ATF

C’è anche Kim Yo-jong, la sorella minore del leader nordcoreano Kim Jong-un, nella delegazione di alto livello dello Stato eremita che parteciperà venerdì alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di PyeongChang. Il Nord ha informato il Sud della presenza di Kim, promossa a primo vice direttore del dipartimento Propaganda e Agitazione del Partito dei Lavoratori. Farà parte della delegazione di 22 persone guidata da Kim Yong-nam, capo del cerimoniale e presidente del facto, secondo il ministero dell’Unificazione di Seul.
Gli altri due funzionari di alto livello preannunciati sono Choe Hwi, a capo del Comitato di guida nazionale dello sport, e Ri Son-gwon, responsabile dell’ agenzia di Pyongyang sugli affari intercoreani. A completare la delegazione, in missione per tre giorni da venerdì a domenica, ci sono altre 18 persone tra assistenti e funzionari minori. La sorella di Kim, sanzionata per la violazione dei diritti umani mentre gli altri tre non risultano essere in “liste nere”, sarebbe la prima rappresentante della dinastia fondatrice, in linea diretta di sangue col monte Paektu, a recarsi al Sud. “Il governo ha valutato la composizione della delegazione – tra partito, governo e funzionari sportivi come significativa, dato che il viaggio punta a celebrare l’apertura dei Giochi”, ha fatto sapere il ministero dell’Unificazione di Seul. La presenza della sorella del “giovane generale” rientrerebbe nella tradizione dei familiari dei leader presenti a questi eventi, come sembrerebbe accadere con Ivanka Trump, la “first daughter” Usa, nella cerimonia di chiusura del 25 febbraio.
Delegazione Nord con cheerleader al Sud – La delegazione della Corea del Nord con 229 cheerleader è giunta al Sud in mattinata, ritornando a un evento internazionale per la prima volta in 13 anni. In totale sono 280 i componenti che hanno attraversato il confine a Paju, guidati dal ministro dello Sport Kim Il-guk. Ci sono 4 funzionari del Cio, 26 elementi del team dimostrativo di taekwondo e 21 giornalisti. Sorridenti e dall’età intorno ai 20 anni, le cheerleader indossavano cappotto rosso e colbacco, la divisa del Nord per le Olimpiadi di PyeongChang.

Native

Articoli correlati