Il peggiore identikit mai fatto, al cui confronto il disegno di un bimbo di tre anni sembra essere la cappella Sistina, ha comunque aiutato la polizia della Pennsylvania ad individuare l’autore di un furto in un mercato agricolo. Il furto in questione era stato messo a segno da un uomo che, spacciandosi per un funzinario dell’organizzazione del mercato, era riuscito ad intrufolarsi in uno stand ed ad impossessarsi dell’incasso.
Un testimone, in assenza nella stazione di polizia,di un ritrattista per cercare di fare una immagine quanto più vicina alla realtà del volto del ladro, ha abbozzato un ritratto in bianco e nero, con un tratto di penna che definire minimalista è esagerato.
“Sebbene lo schizzo fornito dal testimone possa sembrare caricaturale o amatoriale, questo, insieme alle caratteristiche fisiche distintive descritte, ha rinfrescato la memoria di almeno un investigatore, che ha identificato un sospetto potenziale “, ha detto la polizia di Lancaster in un comunicato.
Una serie di foto è stata poi presentata al testimone e il testimone ha riconosciuto il sospetto, un uomo di 44 anni, ancora in fuga.
Il peggiore identikit del mondo fa identificare un ladro
Lo ha fatto un testimone, con qualche tratto di penna, ma il ritratto che ne è venuto fuori ha consentito di individuare il presunto responsabile di un furto
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12 Febbraio 2018 - 10.06
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