Il sito indipendente T24 riporta che il magnate turco Aydin Dogan, proprietario della holding Dogan, che riunisce alcuni dei principali media di opposizione in Turchia, ha concluso un accordo con un gruppo di imprenditori locali vicini al presidente Erdogan del valore di 1,25 miliardi di dollari: l’accordo prevede la vendita di molti media turchi, tra cui i quotidiani laici Hurriyet, Posta (tra i più venduti del paese), il giornale sportivo Fanatik, il canale tv della Cnn turca e il popolare Kanal D.
Tra gli acquirenti figura Yildirim Demiroren, ex proprietario di una squadra di calcio, il Besiktas, attuale presidente della Federcalcio turca. Demironen è già proprietario di due quotidiani, Milliyet e Vatan, che dal 2011 – anno dell’acquisto – hanno radicalmente cambiato la loro linea editoriale, avvicinandosi molto di più a Erdogan.
La conferma ufficiale della notizia dovrebbe avvenire stasera, ma è bastata il semplice rilascio di quest’indiscrezione per far avere un’impennata alle azioni dei media pro-Erdogan alla Borsa di Istanbul: le azioni della holding Dogan sono salite del 17% e quelle del gruppo editoriale Hurriyet Gazetecilik addirittura fino al 19%.
Erdogan concentra ancora più potere mediatico nelle sue mani, azzerando l’opposizione e imbavagliando il giornalismo indipendente.