Lui, l’uomo dei muri, il miliardario senza umanità, affarista, inquinatore del mondo e longa manus della lobby delle armi.
Gli altri i poveri che fuggono dalla misera, quella stessa miseria provocata in gran parte dagli sfruttatori. Ma adesso l’amministrazione Trump continua ad innalzare muri: il governo americano ha messo fine al Temporary Protected Status (Tps), lo Statuto di Protezione Temporanea, per l’Honduras e ha dato un margine di 18 mesi ai 55.000 honduregni che ne beneficiavano, perché tornino a casa o trovino un altro modo per regolarizzare il loro status.
La notizia è stata data dal Dipartimento per la Sicurezza interna. Grazie al Tps, dal 1999, con l’amministrazione Clinton e dopo l’uragano Mitch, erano stati ammessi migliaia di honduregni che vivono e lavorano in Usa. Ora, entro un anno e mezzo, fino al 5 gennaio 2020, dovranno trovare trovare un’altra soluzione
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