L’enesima strage, perché proprio nei Ramadan molti jihadisti pensano sia opportuno agire: è di 7 morti, un civile, due poliziotti e 4 ribelli, il bilancio dell’assalto a una chiesa in Cecenia.
Quattro uomini armati hanno tentato di prendere in ostaggio i fedeli della Chiesa di San Michele Arcangelo nel centro della capitale, Grozny, ma sono stati uccisi dalle forze di sicurezza.
“Secondo le ultime informazioni, i miliziani hanno ricevuto l’ordine da un Paese occidentale”, ha sostenuto il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, arrivato immediatamente sul posto per visionare “direttamente l’operazione speciale che è durata pochi minuti”.
Il leader ceceno: l’ordine di attaccare venuto da Occidente
“Secondo le ultime informazioni, i miliziani hanno ricevuto l’ordine” di attaccare la chiesa a Grozny “da un paese occidentale”: lo ha affermato il controverso leader ceceno Ramzan Kadyrov. Kadyrov ha inoltre detto di essere subito arrivato sul posto e di aver “controllato direttamente l’operazione speciale, che è durata appena qualche minuto”.
Il Mufti: hanno scelto il Ramadan per destabilizzare
L’attacco a una chiesa a Grozny è stato condotto da un gruppo di “banditi” che ha agito “appositamente nel mese di Ramadan per destabilizzare la situazione”: lo ha affermato il presidente del centro di coordinamento dei musulmani del Caucaso del Nord, mufti Ismail Berdiev, citato dall’agenzia Interfax.