“Troppo spesso, nel mondo, i minori di cui si sfrutta il lavoro sono impiegati in occupazioni pericolose o in condizioni lavorative non sicure. L’Europa e l’ Italia non sono esenti da questo: soprattutto quando il bambino è lasciato solo è più facile che si trovi imbrigliato nelle reti dello sfruttamento. Siamo tutti chiamati a spezzare queste catene per contrastare ogni forma di abuso, nella consapevolezza che abbiamo bisogno che soprattutto i più giovani devono poter sviluppare appieno le loro capacità”. Lo dice Mattarella nella Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile.
Secondo Matteralla, “la scuola – la prima istituzione che i bambini incontrano – resta un presidio essenziale per contrastare la negazione dei diritti dell’infanzia ed è dunque la migliore alleata di bambini e ragazzi nella costruzione del loro futuro”.