E’ stata arrestata la donna che ha scalato la Statua della libertà a New York per protestare contro Trump e le politiche vessatorie della Casa Bianca sui migranti. La donna ha urlato di voler rimanere sulla Statua, simbolo dell’America, fino a che “i bambini migranti non saranno tutti liberati”.
Poco prima di lei altri 7 attivisti erano stati arrestatiper aver appeso al piedistallo del celebre monumento uno striscione con la scritta “Abolire l’Ice”, l’agenzia del dipartimento della sicurezza interna che arresta ed espelle gli immigrati clandestini.
La donna è rimasta a lungo seduta sulla base della Statua, ad una altezza di circa 30 metri, mentre gli agenti tentavano di convincerla a consegnarsi. L’attivista fa parte del gruppo Rise and Resist, come ha ammesso l’organizzatore Martin Joseph Quinn, precisando però che la sua scalata non faceva parte della protesta pianificata da altri sette attivisti arrestati poco prima per aver esposto sul piedistallo della statua lo striscione contro l’Ice