Il trattato di amicizia tra Russia e Ucraina, firmato nel 1997 ed entrato in vigore nel 1999, è stato annullato da un decreto firmato dal presidente ucraino, Petro Poroshenko. Ad annunciare il ritiro dall’accordo è lo stesso sito della presidenza ucraina. Il 28 agosto Poroshenko aveva dato ordine al ministero degli Esteri di provvedere all’annullamento del trattato, definito “anacronistico”.
Immediata la reazione di Mosca: “I passi distruttivi intrapresi dalla leadership ucraina sono causa di profondo dispiacere. Cercando di servire gli interessi geopolitici stranieri e le loro stesse ambizioni politiche, le autorità di Kiev stanno dimostrando la volontà di distruggere tutto ciò che è stato realizzato in decenni e per rompere i legami che numerose generazioni dei nostri predecessori hanno costruito nel corso dei secoli”, ha detto il ministero degli Esteri russo in una dichiarazione sul suo sito web.