Nuova bufera sull’università pubblica spagnola di Madrid Rey Juan Carlos. L’ateneo, travolto dallo scandalo in Spagna e dalle accuse di aver “offerto” diplomi a personalità politiche, è sospettato questa volta di aver concesso diplomi fraudolenti a centinaia di italiani.
Lo ha rivelato una fonte del tribunale di Madrid aggiungendo che sarebbe stata avviata un’indagine dai magistrati spagnoli sulle lauree ottenute da circa 500 italiani presso la Rey Juan Carlos. Questi diplomi avrebbero permesso ad alcuni di loro di registrarsi come avvocati al foro di Madrid e forse in altre città spagnole.
Come avvocati registrati presso il foro di Madrid, spiega eldiario.es, gli italiani potrebbero quindi esercitare in tutta l’Unione europea, anche nel loro paese di origine dove il numero di avvocati iscritti all’ordine non può superare un certo numero.
L’indagine riguarda l’Institute of Public Law (IDP) dell’università Juan Carlos, al centro anche di un altro scandalo. Diversi politici spagnoli avrebbero infatti ottenuto lauree in condizioni molto vantaggiose, e due di loro sono stati costretti a dimettersi: ad aprile lo ha fatto il Presidente conservatore di Madrid Cristina Cifuentes mentre a settembre è stata la volta del ministro della salute socialista Carmen Monton. Il caso ha colpito anche il leader dell’opposizione di destra Pablo Casado.
Madrid, lauree false a 500 italiani: nuovo scandalo per l'università pubblica Rey Juan Carlos
I titoli conseguiti presso l'ateneo, già al centro di una bufera in Spagna per aver 'offerto' diplomi a diversi politici, avrebbero permesso ad alcuni nostri connazionali di registrarsi come avvocati al foro di Madrid
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20 Settembre 2018 - 12.58
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