Un bimbo palestinese affoga e altri 39 profughi siriani salvati dalla marina libanese
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Un bimbo palestinese affoga e altri 39 profughi siriani salvati dalla marina libanese

Una piccola imbarcazione stava cercando di raggiungere Cipro quando il natante si è rovesciato

Bambini siriani
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globalist Modifica articolo

22 Settembre 2018 - 15.55


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Direte, da cosa scappano?  Quaranta persone, 39 dei quali migranti siriani, sono state salvate oggi dalla marina libanese durante l’affondamento della loro barca al largo delle coste settentrionali del Libano. Lo hanno detto fonti militari e di sicurezza, che hanno riferito anche dell’annegamento di un bambino.
In un comunicato, l’esercito ha detto che oggi, ha soccorso una barca che affondava con a bordo almeno 39 cittadini siriani “che si stavano dirigendo verso Cipro seguendo una rotta illegale”
“Un’unità di pattuglia della marina ha recuperato il corpo di un bambino di cinque anni e ha salvato il resto” dei passeggeri, ha aggiunto.
La Croce Rossa ha confermato alla France Presse che è stata coinvolta nei soccorsi, senza fornire ulteriori dettagli. “Il bambino che è morto era un rifugiato palestinese dal campo di Nahr al-Bared”, nella città di Tripoli, nel Nord del Libano, ha detto ad Afp una fonte di sicurezza.

 

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