Il prossimo 6 novembre gli Stati Uniti potrebbero eleggere il primo governatore apertamente transgender, ma anche la prima donna afro-americana alla guida di uno Stato Usa. Questi i volti dei candidati alle elezioni di Midterm 2018 che potrebbero cambiare la storia degli Usa.
Ilhan Omar, insieme a Rashida Tlaib, potrebbe diventare una delle prime donne musulmane americane deputata degli Stati Uniti. Candidata alla Camera dei Rappresentanti per il Minnesota,Omar ha 36 anni ed è scappata dalla guerra civile somala quando aveva otto anni. L’elezione di Rashida Tlaib in Michigan è quasi certa.
Paulette Jordan è candidata alla carica di governatore dell’Idaho. In caso di sua vittoria sarebbe la prima donna nativa-americana alla guida di uno Stato Usa. Paulette appartiene al popolo nativo Coeur dAlene. Il 6 novembre si sfida con il repubblicano Brad Little.
Jared Polis è il candidato democratico alla guida del Colorado. In caso di vittoria sarebbe il primo governatore apertamente omosessuale degli Stati Uniti.
Stacey Abrams è la prima donna afro-americana che punta alla guida di uno Stato. Candidata in Georgia per il partito democratico il 6 novembre sfida il repubblicano Brian Kemp.
Andrew Gillum, democratico attualmente sindaco di Tallahasse, potrebbe essere il promo governatore afro-americano della Florida. Appoggiato da Bernie Sanders, si contraddistingue per un’agenda progressista. Tra le sue promesse elettorali: l’inasprimento delle leggi sulle armi, il salario minimo a 15 dollari e il sostegno alla copertura sanitaria per tutt. Alle elezioni di Midterm dovrà affrontare il repubblicano Ron DeSantis, ex deputato vicino a Donald Trump.
Marsha Blackburn è la deputata repubblicana che potrebbe diventare la prima senatrice donna del Tennessee. Candidata per uno dei 35 seggi vacanti al Senato, l’attuale rappresentate dei conservatori alla Camera sfida il democratico Phil Bredesec, ex governatore dello Stato. Stimatrice di Donald Trump, si è dichiarata favorevole alla stop all’Obamacare e al Daca, provvedimento per regolarizzare i figli degli immigrati arrivati minorenni negli Usa, oltre al progetto del muro con il Messico
Christine Hallquist è la prima candidata apertamente transgender ad ambire alla carica di governatore di uno Stato Usa. 62 anni, candidata nel Vermont, il 6 novembre si trova a sfidare Phil Scott, governatore repubblicano uscente, dato favorito nei sondaggi. Nel programma elettorale della Hallquist: l’accesso alla banda larga in Vermont, l’innalzamento del salario minimo e la riforma della giustizia. Il suo nome entra nella lista dei candidati Lgbt per ottenere una carica pubblica. Lei però è l’unica a mirare alla guida di uno Stato
