I Paesi del blocco di Visegrad, (e in più l’Estonia) notoriamente tradizionalisti e di destra hanno fatto saltare l’accordo europeo che aveva l’obiettivo di arrivare a 0 emissioni entro il 2050. Loro, come Trump sono ferocemente anti ambientalisti e se ne fregano abbastanza dell’inquinamento perché in questo momento pensano che troppi vincoli sarebbero un ostacolo alle loro economie. Prima i soldi e solo poi la salute e poco importa dei disastri che i cambiamenti climatici stanno provocando.
Contro questa decisione, Inga Zasowska, una ragazzina di 13 anni ha deciso di imitare Greta e “armata” di un cartello e di un cuscinetto arcobaleno si è seduta davanti all’ingresso del Parlamento polacco.
Greta Thunberg ha pubblicato sui suoi profili la foto di Inga definendola una vera eroina che fa qualcosa per il futuro di tutti gli abitanti della terra. Ha invitato gli attivisti a sostenerla. Tra questi c’è la mamma di Inga che ha pubblicato sui social la foto della figlia anche se ha voluto sottolineare che si è trattata di una scelta indipendente della ragazzina alla quale lei non si è opposta.
Così proprio mentre i Paesi a guida sovranista dell’Europa hanno fatto saltare gli accordi sul clima, la campagna di protesta è nelle mani di giovanissime ragazzine coraggiose che in patria, pensiamo proprio a Inga, oltre ai consensi stanno ricevendo una bella dose di accuse e insulti.
Mi vengono in mente anche le comandanti delle navi delle Ong che salvano vite in mare come: Carola Rackete e Pia Klemp. In questi ultimi mesi il coraggio e la resistenza alle destre è donna. Ed è imbattibile.
This is Inga Zasowska, 13. She is school striking for the climate outside the Polish Parliament. She is a true hero, standing up for everyone’s future.
For this, she has received unimaginable amounts of hate. Please give her – and all others in her situation – your full support. pic.twitter.com/kCgLhn3iw7— Greta Thunberg (@GretaThunberg) 24 giugno 2019