La Francia attacca M5s-Lega: "Chiudere i porti viola il diritto internazionale"
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La Francia attacca M5s-Lega: "Chiudere i porti viola il diritto internazionale"

Il ministro francese dell'Interno Christophe Castaner: "il governo italiano ha fatto la scelta di soluzioni non concertate mentre denuncia una mancanza di solidarietà dell'Europa".

Salvini e Macron
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29 Giugno 2019 - 16.11


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Un nuovo caso diplomatico alle porte, con gli estremisti di destra al governo che forse hanno nostalgia dei balconi di mussoliniana memoria da dove si dichiarava guerra alla Francia.
L’Italia ha annunciato “la chiusura dei suoi porti in violazione del diritto internazionale del mare, mentre degli sbarchi di persone soccorse in mare continuano a prodursi in Italia, tanto da navi di Ong che della guardia costiera italiana”.
Lo ha scritto nel suo comunicato il ministro francese dell’Interno Christophe Castaner, dopo aver sottolineato che “il governo italiano ha fatto la scelta di soluzioni non concertate con i suoi partner europei, mentre denuncia una mancanza di solidarietà dell’Europa”.
Castaner ricorda che negli ultimi mesi la Francia ha già accolto 400 migranti sbarcati in Italia e a Malta nell’ambito di un coordinamento europeo. Ora la Francia è pronta ad accoglierne altre dieci che erano a bordo della Sea Watch, continua Castaner, aggiungendo che “il ministro degli Affari esteri italiano Enzo Moavero ha riconosciuto questo impegno”.
“La Francia proseguirà la sua azione di solidarietà con il popolo italiano per l’accoglienza delle persone bisognose di protezione”, afferma ancora il ministro dell’Interno francese, che “ancora una volta si appella all’insieme dei suoi omologhi europei per l’attuazione di un meccanismo permanente di solidarietà, al fine di assicurare sbarchi rapidi e in sicurezza, nel porto sicuro più vicino delle persone soccorse in mare, nel quadro di un dispositivo europeo prevedibile, affidabile e rispettoso del diritto internazionale”.
Infine Castaner ha ricordato la necessità di un contrasto comune all’immigrazione irregolare e di una riforma del diritto d’asilo, nell’ambito del progetto di revisione degli accordi di Schegen, sostenuto dal presidente francese Emmanuel Macron.
La replica stizzita di Salvini
“Difendere i confini nazionali non è un diritto ma un dovere. L`Italia non prende lezioni da nessuno e dalla Francia in particolare: Parigi ha chiuso Schengen, era in prima fila per bombardare la Libia, abbandonava immigrati nei boschi italiani”.
Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

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