Matteo Salvini ha scritto al governo della Tunisia: “Sul fronte delle procedure di rimpatrio, vero modello di operatività, possiamo conseguire ancora più elevati livelli di efficacia attraverso rimodulazioni improntate ad una maggiore flessibilità con il ricorso a navi di linea”.
Lo scrive il ministro dell’Interno, in una lettera indirizzata al suo omologo tunisino. Per Salvini, che ha segnalato “una maggiore concentrazione di flussi dalla Tunisia”, bisogna rafforzare, anche “con il sostegno europeo”, le capacità di sorveglianza marittima, attraverso un sistema integrato basato “su postazioni radar e strutture operative”.
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