Una sciagura enorme: le autorità libiche stanno recuperando i corpi dei migranti morti annegati nel naufragio avvenuto ieri al largo della città libica di al Khoms, costato la vita a oltre 100 persone, tra cui donne e bambini.
Lo ha detto alla Bbc il portavoce dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), Tarik Argaz, precisando di aver appreso dai sopravvissuti che erano tra 250 e 300 le persone a bordo del peschereccio partito alla volta dell’Europa.
Secondo l’agenzia Onu, sono circa 147 i migranti tratti in salvo da pescatori e guardia costiera libica e fatti sbarcare ad al Khoms, a Est di Tripoli.
Intanto, l’Unhcr ha riferito di almeno altre tre operazioni di soccorso condotte la notte scorsa al largo della Libia, con oltre 200 migranti sbarcati a Tripoli, Al Khoms e Zwara.