Una storia shock quella che viene dalla Florida, dove una babysitter, Marissa Ashley Mowry, è stata arrestata e condannata a 20 anni di carcere per aver abusato di un bambino di 11 anni di cui si sarebbe dovuta prendere cura. Il tutto è successo 6 anni fa: solo nel 2017 il ragazzo è riuscito a confessare il tutto ai genitori, che sono rimasti sotto shock. La vittima, che ora è all’ultimo anno di liceo e ha 17 anni, alterna i suoi impegni scolastici con il tempo passato con il figlio, che ora ha 5 anni.
Come riporta la stampa locale, sarebbero stati almeno 15 gli episodi di violenza. Per un lungo periodo la babysitter è riuscita a tenere nascosto la verità, tanto che tutti erano convinti che il figlio fosse nato dall’unione con il suo compagno. Ma la prova del Dna ha confermato la reale paternità.
“Questa storia è costata a mio figlio la sua infanzia. Non conoscerà i suoi anni da adolescente, ma è un papà fantastico”, ha raccontato la madre della vittima.
Quando avrà scontato la pena e verrà rilasciata, la donna, che al processo si è dichiarata colpevole, sarà segnalata come molestatrice sessuale.
Violenta un bambino di 11 anni e rimane incinta: babysitter condannata a 20 anni
È successo in Florida sei anni fa: la verità è venuta fuori solo nel 2017, quando il ragazzino ha raccontato tutto, e oggi la donna ha ricevuto la condanna
globalist Modifica articolo
20 Ottobre 2019 - 16.19
ATF
Native
Articoli correlati