La Juventus da oggi ha una nuova sigla ultrà, ma ha ben poco di cui andare fiera: si chiamano ‘Nemici del calcio moderno’, hanno come simbolo un pallone e l’alloro e si dichiarano neofascisti e nazionalisti, con base in provincia di Brescia, a Palazzolo sull’Oglio. Proprio pochi giorni fa si sono riuniti (in una sede degli Alpini) e hanno postato una fotografia del loro gruppo: braccia tese e uno striscione tricolore con la scritta ‘Per l’ìOnore d’Italia’.
Si dichiarano ‘Nemici del calcio moderno’ perché non amano le tecnologie Var e le tv a pagamento, ma anche la globalizzazione, a loro dire ‘colpevole’ di aver portato nel calcio italiano i giocatori stranieri. E per stranieri, ovviamente, si intende neri.
A sponsorizzare questi nuovi membri della galassia nera della tifoseria italiana sono stati i Viking, uno dei gruppi che comandano la curva Scirea, feudo degli ultrà juventini. I Viking sono a capo di un network di tifoserie di estrema destra di tutta Italia e sono stati coinvolti in varie inchieste, come quella che vedeva anche contatti con la ‘ndrangheta per la vendita di biglietti.
'Nemici del calcio moderno': il nuovo gruppo ultrà neofascista della Juventus
Braccia tese e fasci littori, oltre che odio per la globalizzazione che ha portato i giocatori stranieri negli stadi italiani
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23 Ottobre 2019 - 19.36
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