Anche l’ex candidata alle primarie democratiche Elizabeth Warren ha espresso il suo appoggio a Joe Biden nelle presidenziali di novembre: “L’empatia conta. E in questo momento di crisi è più importante che mai che il prossimo presidente ripristini la fiducia in un governo positivo ed efficace. Joe Biden ha trascorso la sua vita in cariche pubbliche. Sa che un governo funziona sulla base dell’integrità, della competenza e che avere un cuore salva la vita delle persone. Non possiamo permetterci di lasciare che Donald Trump continui a mettere a rischio la vita di ogni americano”, ha scritto Warren, ultima in ordine di tempo fra i candidati di peso alle primarie del Partito democratico a sostenere l’ex vice presidente. Warren si era ritirata dalla corsa all’inizio di marzo.
Biden ha ricevuto negli scorsi giorni anche gli appoggi di Barack Obama (piuttosto scontato, dato che era il suo vicepresidente) e anche quello di Bernie Sanders, il suo grande avversario. Sanders, che ha avuto dei toni molto accesi per Biden durante la campagna elettorale, ora ha però dichiarato che c’è bisogno di lui per sconfiggere Trump. Si tratta più che altro di un messaggio ai propri sostenitori per spingerli a votare Biden e a non astenersi dal voto o, peggio, passare a Trump ‘per protesta’, come ha auspicato lo stesso presidente in un tweet alla notizia del ritiro di Sanders.
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