C'è un terzo video di un afroamericano soffocato come George Floyd
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C'è un terzo video di un afroamericano soffocato come George Floyd

Javier Ambler è stato fermato dalla polizia ad Austin, Texas, nel marzo del 2019. È stato ucciso da un poliziotto bianco. È il terzo video dopo quello della morte di George Floyd

Javier Ambler
Javier Ambler
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9 Giugno 2020 - 14.54


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Solo questa mattina era stato divulgato un altro video di violenza della polizia negli Stati Uniti che mostrava l’omicidio di Maurice Gordon, a Poughkeepsie, New York. Ne è venuto fuori un altro, stavolta con una vittima 40enne ma sempre afroamericana. Si chiamava Javier Ambler, viveva ad Austin, Texas, e il 28 marzo 2019 è stato arrestato per non essersi fermato all’alt della polizia. 
Dopo un inseguimento Ambler scende dell’auto disarmato e con le mani alzate, ma nel bloccarlo gli agenti gli premono il collo, mentre l’uomo grida piu’ volte “non posso respirare”, fino a che non perde i sensi e muore prima dell’arrivo dei soccorsi.

Ambler era un ex impiegato postale e la sera dell’omicidio stava tornando a casa dopo aver giocato una partita a poker con gli amici. Alcuni agenti di polizia hanno provato a fermarlo per un controllo, perché stava guidando con i fari spenti, ma al suo rifiuto lo hanno inseguito e dopo averlo fatto scendere dalla sua auto lo hanno soffocato. L’uomo ha urlato “Salvatemi” prima che usassero contro di lui un Taser. 
L’autopsia che era stata effettuata sul corpo della vittima aveva confermato che si è trattato di omicidio. Gli investigatori del caso hanno accusato a lungo lo sceriffo della contea di Williamson, Robert Chody, di aver nascosto le prove di quanto successo, la scena era stata ripresa anche dalla troupe di Live Pd, una trasmissione televisiva che segue in presa diretta le forze di polizia durante le operazioni di inseguimento, gli arresti e le emergenze di ogni tipo. 
Le immagini mostrano, in primo piano, un agente sollevargli la palpebra dell’occhio, che non mostra segni di vita. Gli tolgono le manette, provano a fargli la respirazione artificiale, ma è inutile. Ambler è morto, senza che nessuno sapesse come era davvero andata. Fino a oggi, con la diffusione del video.

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