Dal 1950 almeno 3.000 bambini francesi sono stati vittime di abusi di sacerdoti

Una commissione d’indagine sulle denunce di abusi di minori ha stabilito che in Francia ci sono stati almeno 3.000 bambini vittime di abusi sessuali da parte di sacerdoti dal 1950 a oggi. Il presidente della commissione Jean-Marc Sauve ha detto che in base ai dati preliminari i sacerdoti e altri religiosi autori degli abusi dovrebbero essere circa 1.500.
La commissione è stata istituita un anno fa su richiesta dei vescovi francesi dopo una serie di scandali di pedofilia che hanno fatto tremare la Chiesa d’oltralpe. Una hotline dedicata alle vittime ha ricevuto 5.300 chiamate in un anno, ha detto Sauve ai giornalisti in videoconferenza. Il numero di vittime stimate comporta una media di 40 l’anno per 70 anno.
“Sono profondamente convinto che ci siano molte più vittime” ha detto Sauve. “Non sappiamo come consolidare queste due fonti” di potenziali casi di abuso, la hotline e l’indagine della commissione, ha aggiunto. L’appello a fornire testimonianze è stata esteso fino al 31 ottobre e la revisione degli archivi ecclesiastici è ripresa dopo la pausa per il lockdown in Francia.
La commissione guidata da Sauve, vicepresidente onorario del consiglio di Stato, comprende legali, esperti, medici, storici e teologi e produrrà un rapporto finale il prossimo anno, con indicazioni su come prevenire gli abusi.