In Germania, come ovunque nel mondo. C’è la pandemia ma il partito dei negazionismi, degli imbecilli e degli irresponsabili è in tutto il mondo.
“L’irresponsabilità di pochi rappresenta un rischio per tutti noi”. Così il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha criticato le manifestazioni contro le misure anti-pandemia che si sono svolte nel fine settimana a Berlino, in assenza di misure di distanziamento sociale. “Se non stiamo particolarmente attenti ora, metteremo a rischio la salute di tanti. E metteremo a rischio la ripresa della nostra società, della nostra economia e della nostra vita culturale”, ha affermato.
“Ciascuno di noi – ha aggiunto il presidente federale tedesco – affronta ora la responsabilità di evitare un secondo confinamento. Perché è chiaro: un’altra fase di confinamento sarebbe ancora più dura per tutti”. “Non correte rischi non necessari – ha continuato, rivolto ai suoi connazionali – e approfittate della possibilità di sottoporvi a prove diagnostiche”. Per Steinmeier, “la strada verso la normalità che tutti desideriamo non passa attraverso l’imprudenza, la disattenzione e l’ignoranza” ma richiede di attraversare questo periodo – fino a quando si potrà contare su medicinali efficaci – con disciplina e buon senso comune”.
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