Tutto pronto per la prossima gara di F1. Dopo la tappa in Inghilterra in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna, quarto appuntamento di questa stagione, il campionato Mondiale di Formula 1 2020 contemplerà un ulteriore appuntamento sul tracciato di Silverstone. Solo in seguito verrà effettuato un rapido trasferimento in Spagna, dato che a Ferragosto ci sarà l’appuntamento sul circuito di Barcellona. L’avvio ufficiale della stagione 2020 di Formula 1 era stato rinviato a luglio. Il primo Gran Premio del nuovo calendario della F1 2020 è stato quello d’Austria, disputato il 5 luglio.
Sulla base alle dichiarazioni di Chase Carey, CEO della F1, si punterà a dei blocchi ben precisi: una buona parte delle gare in Europa, poi in Eurasia, trasferendocisi a fine ottobre in Asia (Vietnam e Cina) e Medio Oriente (Bahrain ed Emirati). Sono state ufficializzate 13 date, che includono anche 3 appuntamenti italiani. Oltre al classico Gran Premio di Monza di settembre e all’inedito Gran Premio di Toscana sul circuito del Mugello, si correrà il Gran Premio dell’Emilia Romagna a Imola, a novembre.
All’inizio il campionato mondiale di Formula 1 2020 prevedeva 22 Gran Premi, poi sono state cancellate le tappe del Circus come Melbourne, Montecarlo, Hockenheim, Zandvoort, Le Castellet, Suzuka, Baku e Singapore. Il numero delle gare si è dunque ridotto, ma alcune delle corse verranno rimpiazzate facendo disputare due gare sullo stesso circuito nel giro di 7 giorni. Gli appassionati dei motori dovranno fare eccezionalmente l’abitudine a un calendario completamente ridisegnato per la Formula 1: ben due gare in Austria, altrettante nel circuito di Silverstone e i 3 succitati Gran Premi sul territorio italiano. Alla lista dei 13 Gran Premi già ufficializzati probabilmente verranno aggiunti quelli in terra asiatica, a partire dagli Emirati Arabi. Il campionato Mondiale di Formula 1 2020 sarà trasmesso in diretta anche in Italia, con ampia copertura per ogni Gran Premio con prove libere, prove del sabato e speciali nel pre e post-gara. Molte gare saranno visibili anche sui canali televisivi in chiaro.
Tra le scuderie schierate sulla griglia di partenza ci sono: Mercedes AMG Petronas, Ferrari, Aston Martin Red Bull Racing-Honda, McLaren F1 Team-Renault, Renault F1 Team, Scuderia AlphaTauri Honda (ex Toro Rosso), Racing Point F1 Team-Mercedes-AMG, Alfa Romeo Racing-Ferrari, Haas F1 Team-Ferrari e Williams Racing-Mercedes-AMG. Come noto, però, la Ferrari non sta vivendo momenti molto felici.
Nel recente Gran Premio di Gran Bretagna Lewis Hamilton si è distinto per l’ennesima volta, vincendo addirittura su 3 ruote. Non può che essere lui il favorito assoluto anche nell’ambito delle quote scommesse online delle principali piattaforme. D’altro canto, stiamo parlando dell’unico pilota anglosassone in grado di vincere il campionato per 3 edizioni consecutive, nonché di colui che ha ottenuto più pole position nella storia della Formula 1, oltre 80. Valtteri Bottas, Charles Leclerc e Max Verstappen hanno tutte le carte in regola per finire sul podio finale, ma per tutti gli altri le possibilità sembrano davvero ridotte al lumicino. L’impressione è che Hamilton vincerà a mani basse quest’anno, scrivendo una nuova pagina di storia dei motori e lasciando solo le briciole agli altri.