Il primo ministro del Giappone, Shinzo Abe,ha annunciato le dimissioni per motivi di salute: “Dalla metà del mese scorso la mia salute è deteriorata e ho perso molte energie e forze e la mia colite ulcerosa è stata confermata”.
I media giapponesi avevano anticipato che la decisione sarebbe stata imminente: “Shinzo Abe intende dimettersi, perché la sua salute è peggiorata, ed è preoccupato che questa circostanza possa causare problemi” nel governare il Paese, afferma l’emittente nazionale giapponese Nhk, senza citare esplicitamente una fonte. È da settimane che si fanno via via più insistenti le voci sulle condizioni di salute del primo ministro.
Alcuni giorni fa Abe era tornato in ospedale, a distanza di una settimana, per quello che lui stesso ha definito un semplice ulteriore accertamento, nello stesso giorno in cui ha battuto il record di longevità di ogni precedente primo ministro del Sol Levante. Il 65enne capo del governo si era intrattenuto nel Keio Hospital al centro di Tokyo per circa 4 ore, per poi riassicurare gli elettori in un punto stampa di voler continuare a lavorare con determinazione per il bene del Paese.
Abe è diventato il premier giapponese più longevo di sempre, superando il record di Eisaku Sato – un prozio dell’attuale premier – pari a 2.798 giorni senza interruzioni a cavallo tra il 1964 e il 1972. Il primato di Abe è frutto della somma del primo breve mandato, tra il 2006 e il 2007, e il successivo periodo al governo, a partire dal 2012 ad oggi. La scadenza del suo mandato è settembre 2021.