La messa in scena di Lukashenko: fa rapire la Kolesnikova poi finge di arrestarla "perché stava scappando"
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La messa in scena di Lukashenko: fa rapire la Kolesnikova poi finge di arrestarla "perché stava scappando"

L'oppositrice - l'ultima delle tre donne che avevano guidato il fronte contro Aleksander Lukashenko rimasta in Bielorussia - era stata portata via ieri mattina da un commando di uomini incappucciati

Maria Kolesnikova
Maria Kolesnikova
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8 Settembre 2020 - 07.00


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L’oppositrice bielorussa Maria Kolesnikova è stata arrestata questa mattina al confine con l’Ucraina. Ne ha dato notizia l’emittente Belarus-1 Tv sul suo canale Telegram, precisando che altri due membri del Consiglio di coordinamento per il trasferimento dei poteri, Anton Rodnenkov e Ivan Kravtsov, “sono scappati la scorsa notte”, mentre Maria Kolesnikova ha cercato di uscire illegalmente dalla Bielorussia ed è stata fermata al confine”.

L’oppositrice – l’ultima delle tre donne che avevano guidato il fronte contro Aleksander Lukashenko rimasta in Bielorussia – era stata portata via ieri mattina a Minsk da un commando di uomini incappucciati, che l’avevano fatta salire su un minibus. La polizia di Minsk aveva smentito di averla arrestata.

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