L’oppositrice bielorussa Maria Kolesnikova è stata arrestata questa mattina al confine con l’Ucraina. Ne ha dato notizia l’emittente Belarus-1 Tv sul suo canale Telegram, precisando che altri due membri del Consiglio di coordinamento per il trasferimento dei poteri, Anton Rodnenkov e Ivan Kravtsov, “sono scappati la scorsa notte”, mentre Maria Kolesnikova ha cercato di uscire illegalmente dalla Bielorussia ed è stata fermata al confine”.
L’oppositrice – l’ultima delle tre donne che avevano guidato il fronte contro Aleksander Lukashenko rimasta in Bielorussia – era stata portata via ieri mattina a Minsk da un commando di uomini incappucciati, che l’avevano fatta salire su un minibus. La polizia di Minsk aveva smentito di averla arrestata.