Dopo lo scontro in tv nel quale gli ha dato del ‘fascista di merda’ tra il vignettista e scrittore e il ‘coatto’ della periferia romana è scoppiata la pace.
Si sono visti e ora il “Brasile” dei social sembra stia pian piano cambiando.
“Voglio garantire personalmente la sincerità del percorso di cambiamento di Massimiliano Minnocci (detto il Brasile – ndr) e lanciare un appello: le persone possono cambiare, dategli la possibilità di farlo”.
Lo ha detto Vauro Senesi, protagonista lo scorso novembre di uno scontro con Brasile durante la trasmissione di Rete Quattro ‘Dritto e Rovescio’, commentando il racconto di Minnocci andato a Paliano per rendere omaggio a Willy Monteiro Duarte.
Vauro prosegue: “Perché invece di respingerlo non gli diamo una mano? E’ meglio che Massimiliano abbia in mano un mazzo di fiori piuttosto che una spranga. E’ un giovane che si sta impegnando con coraggio ed a fondo per cambiare la propria condizione e non essere più il pericoloso muscoloso, impasticcato ma una persona capace di affetti e relazioni sociali. E ci sta riuscendo. Il portare i fiori sulla bara di Willy era un importante segnale da uno che ha vissuto da protagonista situazioni violente. Tanto più – conclude il vignettista – che parte del suo impegno è cercare di convincere quelli che sono come era lui a cambiare”.