Dopo le dimissioni del presidente Merino e la precedente destituzione di Vizcarra, accusato di corruzione, il Perù ha scelto il nuovo presidente della Repubblica: si tratta di Frascisco Sagasti del Partito Morado (viola).
Il Congresso peruviano ha approvato oggi la lista dei suoi nuovi vertici.
Sagasti, che aveva votato contro la destituzione del presidente Martin Vizcarra, prenderà il posto di Manuel Merino che, dopo essere arrivato alla presidenza, è stato costretto a presentare le sue “dimissioni irrevocabili” dovute alle violenze di piazza avvenute a Lima con la morte di due studenti.
Ingegnere di 76 anni, Sagasti ha lavorato a lungo per la Banca mondiale ed ha ottenuto la nomina con un’ampia votazione terminata con 97 voti favorevoli, 26 contrari, e nessuna astensione. Questo farà di lui il terzo capo di Stato peruviano nel giro di una settimana, con l’auspicio che la sua designazione permetta di smorzare le tensioni sociali, in un contesto di crisi economica e di pandemia da coronavirus. Sagasti dovrà assumersi la pesante responsabilità di creare un governo che porti il Perù alle elezioni generali previste per aprile 2021.