L’India è il secondo paese più colpito al mondo dal Coronavirus, e adesso si è aggiunto un altro problema, che sta allertando anche il resto del mondo: la misteriosa malattia che è comparsa nello Stato meridionale dell’Andhra Pradesh e che finora ha colpito 450 persone e ha ucciso una persona, un uomo di 45 anni.
La città di Eluru è l’epicentro della malattia, che si manifesta con sintomi violenti come nausea, perdita di conoscenza e bruciore agli occhi. Tutti i pazienti ricoverati sono risultati negativi al Coronavirus: “Le persone che si sono ammalate, in particolare i bambini, hanno improvvisamente iniziato a vomitare dopo aver lamentato bruciore agli occhi. Alcuni di loro sono svenuti o hanno subito attacchi di convulsioni”, ha riferito al quotidiano Indian Express un dirigente medico dell’ospedale governativo di Eluru.
Il primo ministro dello Statol, Jaganmohan Reddy, ha inviato delle squadre mediche speciali per accertare le cause della malattie: dai campioni di sangue non è risultata alcuna infezione virale. Si pensa quindi a un batterio, forse contenuto nell’acqua o nell’aria.
“I medici stanno ancora lavorando per scoprire la causa di questo morbo e stiamo aspettando i risultati dai laboratori – ha affermato Dolla Joshi Roi, uno degli esperti dell’istituto, in dichiarazioni riportate dal Guardian – Potrebbe trattarsi della contaminazione di cibo, acqua o aria, o qualche altra condizione. Ma sappiamo che si tratta di un fenomeno circoscritto, le persone colpite vivono tutte nella stessa città”.
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