Il 20 gennaio si insedierà alla Casa Bianca il nuovo presidente Joe Biden, e si chiuderà il mandato dell’amministrazione Trump.
Saranno appena sei i ministri sopravvissuti di Donald Trump, o forse per meglio dire sopravvissuti a Trump, per l’intero mandato, dall’inizio, nel 2017, alla fine.
Mentre molto più lunga è la lista dei silurati e licenziati in questi quattro anni: William Barr, che ha annunciato che il 23 dicembre lascerà l’incarico di attorney general, è stato il 12esimo membro dell’amministrazione confermato dal Senato a lasciare.
Un ritmo di turn over incredibilmente più alto delle passate amministrazioni, con sia Barack Obama che George Bush che hanno registrato poche defezioni durante i loro primi mandati.
Nella lista dei sopravvissuti di Trump figurano il ministro del Tesoro, -Steven Mnuchin, dell’Agricoltura Sonny Perdue, del Commercio, at Wilbur Ross, dell’Edilizia e Sviluppo Urbano Ben Carson, dei Trasporti Elaine Chao e dell’Istruzione Betsy DeVos.
I sei non hanno molto in comune, alcuni sono politici navigati, come l’ex governatore della Georgia Perdue e Chao, che è anche la moglie del leader del Senato, Mitch McConnel.
Altri erano invece al loro debutto nella politica, come la miliardaria attivista conservatrice DeVos e l’investitore chiamato “il re della bancarotta” Ross.
Ma la cosa che hanno avuto tutti in comune – sottolinea oggi la Cnn – è che sono riusciti in questi quattro anni ad evitare le ire di Trump, sopravvivere alle lotte intestine e cosa più importante rimanere sempre “leali al boss”.
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