Rohani attacca Trump: "Tra pochi giorni questo criminale finirà nella pattumiera della storia"
Top

Rohani attacca Trump: "Tra pochi giorni questo criminale finirà nella pattumiera della storia"

Il presidente iraniano sulla fine della presidenza del miliardario xenofobo e l'assassinio del generale Soleimani: "Uno degli effetti di questo atto stupido e vergognoso è stata la fine del trumpismo"

Hassan Rohani
Hassan Rohani
Preroll

globalist Modifica articolo

31 Dicembre 2020 - 17.37


ATF

L’estremista di destra, cancellando anni di lavoro diplomatico dell’Europa e di Obama, ha spalleggiato Netanyahu nel considerare l’Ira il male assoluto e facendo politiche che hanno rischiato di destabilizzare l’intera area.
Non c’è da meravigliarsi se da Teheran non arrivino parole al miele per commentare la sua prossima uscita di scena.
”Tra pochi giorni, la vita di questo criminale finirà e andrà nella pattumiera della storia”. È quanto ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani, in un riferimento, ma non solo, alla fine della presidenza di Donald Trump, durante un discorso al governo in cui ha giurato di vendicare la morte del generale ”martire” Qassem Soleimani. Il discorso è stato pubblicato in inglese sul sito della presidenza iraniano.
”Uno degli effetti di questo atto stupido e vergognoso – ha detto Rohani del raid che il 3 gennaio scorso ha ucciso il capo della Forza Quds – è stata la fine del trumpismo. Di questo siamo molto felici e crediamo che il periodo successivo a Trump risulterà in una migliore condizione per la stabilità regionale e globale”.
”Come ho detto dopo il martirio di Soleimani – ha proseguito – sottolineo ancora una volta che se tagli le mani al martire Soleimani, allora noi risponderemo tagliando la tua gamba dalla regione, e continueremo la nostra resistenza fino a quel giorno”.

Leggi anche:  Trump denuncia inesistenti brogli elettorali in Pennsylvania e Michigan: già siamo al clima di guerra

Infine, Rohani ha promesso che ”la nazione non si arrenderà fino a quando non sarà stato vendicato il sangue versato, com’è suo diritto”.

Native

Articoli correlati