Che squallore, negare l’evidenza: nella telefonata con il leader repubblicano della Camera, Kevin McCarthy, Donald Trump ha continuato ad insistere sulla fake news che in realtà i responsabili delle violenze a Capitol Hill sarebbero state “attivisti Antifa” travestiti da suoi sostenitori.
Ma McCharty, che in questi anni è sempre stato un fedelissimo di Trump ed ha sostenuto fino all’ultimo le sue rivendicazioni riguardo alle presunti frodi elettorali, a questo punto avrebbe zittito il presidente.
“Non erano Antifa, erano Maga, lo so io ero lì”, ha detto McCharty il leader repubblicano che insieme ai colleghi è stato chiuso per ore in un bunker del Congresso.
Secondo le fonti di Axios, il tono della telefonata è stato molto duro, con McCharty che avrebbe detto a Trump di “smetterla, di finirla, le elezioni sono finite”. E gli avrebbe chiesto di rispettare il tradizionale passaggio dei poteri, invitando Joe Biden alla Casa Bianca e lasciandogli una lettera di benvenuto sul Resolute Desk.
Argomenti: donald trump