Un altro passo verso la cattura dei ‘golpisti’ di Capitol Hill: è stato annunciato l’arresto di Joe Biggs, una figura nota sui media dell’estrema destra e membro della milizia dei Proud Boys, con l’accusa di aver partecipato all’assalto al Congresso del 6 gennaio.
Secondo quanto riportato dall’HuffPost, Biggs appare in un video mentre infrange una delle finestre del Congresso con uno scudo di plastica. In un altro video, postato sul social media dell’estrema destra Parler, Biggs appare all’interno dell’edificio.
Biggs avrebbe ammesso all’Fbi di essere entrato a Capitol Hill ma che le porte erano aperte quando lui è passato e non “sapeva che vi fosse stato un assalto” e non “aveva idea di chi potesse averlo organizzato”. Ma nei giorni precedenti Biggs sui social aveva annunciato che i Proud Boys si sarebbero “mischiati” ai dimostranti e previsto che “il 6 gennaio sarebbe stato epico”.
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