La 'marchetta' di Renzi in Arabia Saudita sta mettendo in imbarazzo l'Italia al Parlamento Ue
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La 'marchetta' di Renzi in Arabia Saudita sta mettendo in imbarazzo l'Italia al Parlamento Ue

Il deputato Marc Tarabella ha inviato una mail a tutti i colleghi con il video di Renzi e la scritta 'guardatelo, vi prego'.

Renzi e bin Salman
Renzi e bin Salman
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29 Gennaio 2021 - 15.33


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La ‘consulenza’ di Renzi in Arabia Saudita insieme al principe ereditario Mohammed bin Salman sta facendo il giro del Parlamento europeo, con toni molto simili a quelli italiani: l’eurodeputato dell’S&D Marc Tarabella, apprende l’Adnkronos da più fonti parlamentari, ha inviato un’e-mail a tutti i colleghi e agli assistenti in cui si riporta un tweet che commenta il video (45 secondi) in cui Renzi dialoga con Bin Salman del possibile nuovo “Rinascimento” in Arabia Saudita. L’italobelga ironizza sul leader di Italia Viva e invita a guardare il video: “Guardatelo prego”, scrive Tarabella nella mail.
Il tweet allegato, in italiano, cita Renzi: “‘L’Arabia Saudita può essere il luogo di un nuovo Rinascimento’. Lapidando le adultere, sciogliendo nell’acido i giornalisti e pagando sontuosi cachet”, commenta l’autore, Gennaro Carotenuto. Mohammed bin Salman è sospettato di essere il mandante dell’omicidio del giornalista ed editorialista del Washington Post Jamal Khashoggi, ucciso e fatto a pezzi il 2 ottobre 2018 nel consolato saudita di Istanbul da una squadra di sicari appositamente inviati sul Bosforo, alcuni dei quali legati al principe, secondo un’inchiesta del New York Times.
L’eurodeputato del M5S Mario Furore conferma, via social, che “i colleghi esteri in Europarlamento fanno girare goliardicamente un virgolettato di Renzi che dice espressamente che l’Arabia Saudita è il luogo di un ‘Nuovo Rinascimento'”.
“Ovvero – continua – lì dove ci sono violazioni dei diritti umani, repressione, uso della tortura, schiavitù, crimini di guerra, persecuzione religiosa, finanziamento al terrorismo islamista. Loro se la ridono. A me viene da piangere. Questo è quello che ha consegnato l’Italia all’incertezza”.
“Nel frattempo replico (sempre ai miei colleghi) che poiché la nostra azione di governo è ispirata da valori e principi imprescindibili, grazie a Luigi Di Maio abbiamo revocato in queste ore le autorizzazioni in corso per l’esportazione di missili e bombe d’aereo verso l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti. Un atto che ritenevamo doveroso, un chiaro messaggio di pace che arriva dal nostro Paese. Il rispetto dei diritti umani è un impegno per noi inderogabile. Questi sono i fatti caro Renzi. Do you understand?”, conclude Furore.

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