I militari del Myanmar che lo scorso primo febbraio hanno preso il potere con un colpo di stato, stanno prendendo di mira attori, cantanti e registi che sono scesi in piazza con i manifestanti o che hanno fatto appello a contestare il golpe e chiedere il rilascio delle persone arrestate, in testa la leader della Lega Nazionale per la democrazia Aung San Suu Kyi.
In particolare, la giunta militare ha spiccato mandati di arresto nei confronti di due attori, tre registri e un cantante. Sono accusati di diffamazione dello Stato e di aver usato la loro notorietà per promuovere la protesta. Rischiano fino a due anni di carcere. I militari hanno inoltre chiuso una fondazione di attori che sostiene l’istruzione e raccoglie fondi per i bambini più poveri.
I militari in Myanmar stanno arrestando artisti che protestano contro il colpo di stato
In particolare, la giunta militare ha spiccato mandati di arresto nei confronti di due attori, tre registri e un cantante. Sono accusati di diffamazione dello Stato.
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17 Febbraio 2021 - 18.57
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