Un territorio altamente colpito e in piena emergenza sanitaria: sono state consegnate nella Striscia di Gaza circa 20mila dosi di vaccino anti-Covid provenienti dagli Emirati Arabi, attraverso la frontiera con l’Egitto.
Le dosi sono “destinate al personale medico” del Territorio costiero, secondo quanto reso noto dal dirigente palestinese Mohammed Dahlan, in esilio negli Emirati e che ha rivendicato la responsabilità della spedizione dei vaccini.
L’Anp aveva annunciato il 19 febbraio un accordo con Israele per vaccinare circa centomila palestinesi che lavorano nello Stato ebraico, dove è in corso una vasta campagna di vaccinazione che ha già coperto oltre il 40% della popolazione.
A Gaza sono già state consegnate la settimana scorsa duemila dosi del vaccino russo Sputnik V, bloccate in un primo momento dalle autorità israeliane e successivamente autorizzate.
Il bilancio dell’epidemia nel Territorio costiero è di 54mila casi di positività al coronavirus, con 500 decessi.