Siamo a un punto di svolta?
Vincent Muscat, uno dei tre sospettati dell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, si è dichiarato colpevole. Muscat, insieme a George Degiorgio e sua fratello Alfred, sono stati accusati di aver piazzato e fatto detonare la bomba che ha ucciso la reporter investigativa nell’ottobre 2017.
La mossa di Muscat, che ha rotto la strategia difensiva portata avanti finora dai tre sospettati di essere gli esecutori materiali, potrebbe avere un effetto domino sugli altri due accusati, i due fratelli Degiorgio, e la presunta mente dell’attentato contro la Caruana Galizia, Yorgen Fenech.
Secondo fonti citate da Times of Malta, l’uomo sta cooperando con le autorità e si è dichiarato colpevole nella speranza di avere una riduzione della pena. Un accordo per un patteggiamento sembra che sia stato trovato: la procuratrice Elaine Mercieca ha riferito alla corte che il suo ufficio ha presentato insieme all’avvocato difensore di Muscat un documento congiunto rispetto alla pena.