L'Australia pretende i vaccini AstraZeneca bloccati dall'Italia: "Li abbiamo pagati, ci spettano"
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L'Australia pretende i vaccini AstraZeneca bloccati dall'Italia: "Li abbiamo pagati, ci spettano"

È stata l'Italia a bloccare la fornitura di AstraZeneca, decisione che rivela il caos in cui verte l'Ue con i vaccini, dato che al momento le vaccinazioni con AstraZeneca sono sospese

Scott Morrison
Scott Morrison
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17 Marzo 2021 - 10.40


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L’Australia è sul piede di guerra con l’Europa: il paese oceanico chiede infatti con insistenza che il lotto di un milione di dosi di vaccino AstraZeneca che era stato acquistato e poi bloccato per carenza di dosi in Italia: “Facciamo una richiesta formale ad AstraZeneca e alle autorità europee per avere accesso a un milione di dosi di quanto da noi richiesta ad AstraZeneca, non per l’Australia ma per la Papua Nuova Guinea, un Paese in via di sviluppo che ha un disperato bisogno di questi vaccini” ha dichiarato il primo ministro australiano Scott Morrison, che ha anche ribadito come quelle dosi siano state pagate. “Abbiamo firmato un contratto per queste dosi, le abbiamo pagate. E vogliamo che questi vaccini arrivino qui in modo da poter aiutare il nostro vicino più vicino, la Papua Nuova Guinea” ha concluso Morrison.
È stata l’Italia a bloccare la fornitura di AstraZeneca, decisione che rivela il caos in cui verte l’Ue con i vaccini, dato che al momento le vaccinazioni con AstraZeneca sono sospese in attesa della decisione – si spera definitiva – dell’Ema sulla sicurezza del vaccino. 

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