Lo scandalo mascherine sta pesantemente colpendo tutta la Germania: colpito anche l’ex ministro della Giustizia dello stato tedesco della Baviera, Alfred Sauter, che risulta essere indagato per corruzione.
Oggi gli investigatori hanno fatto irruzione negli uffici del deputato del’Unione Cdu/Csu guidata dalla cancelliera Merkel.
Secondo quanto riferito, Sauter ha negato le accuse, ma diversi esponenti del partito avrebbero comunque chiesto le sue dimissioni.
Per il premier bavarese, Markus Soeder, la vicenda sta compromettendo la fiducia dei cittadini nella democrazia, ed è per questo che “è importante rispondere a queste accuse rapidamente, e fare chiarezza nella maniera più trasparente e completa possibile”.
Le indagini hanno già portato alle dimissioni del parlamentare della Cdu Nikolas Loebel e del vice-capogruppo, Georg Nuesslein, accusati di aver intascato centinaia di migliaia di euro in cambio di accordi sulla fornitura delle mascherine. Un portavoce della procura ha affermato che le accuse contro Nuesslein sono collegate a quelle mosse contro Sauter, e che le indagini coinvolgono altri due sospetti.