L’ennesima strage in America, la seconda in una settimana, ha visto come autore dell’assassinio di dieci persone in un supermercato di Boulder Ahmad Al Aliwi Alissa, il giovane arrestato ieri dalla polizia dopo il colpo con in braccio un fucile automatico.
Il giorno dopo si scoprono nuovi dettagli sul ragazzo, è emerso infatti dalle prime indagini che era incline ad attacchi di rabbia improvvisa e soffriva di deliri.
Alissa comparirà domani in tribunale ed è imputato di dieci omicidi.
Il giovane aveva comprato un arma d’assalto il 16 marzo scorso, sei giorni prima della strage e la cognata lo aveva sorpreso a giocarci due giorni prima dell’attacco al supermercato di Boulder.
La famiglia del sospetto ha detto agli investigatori che Alissa soffriva di un qualche tipo di malattia mentale, incluse forme di deliri.
Infatti credeva che delle persone lo stessero inseguendo e questo potrebbe aver scatenato la violenza.
Nel 2018 Alissa era stato sospeso dalla scuola e inserito in un programma di servizi comunitari dopo che aveva aggredito un compagno di classe con una serie di pugni.
Era stato anche sospeso dalla squadra di wrestling del liceo, poiché dopo aver perso una partita durante l’allenamento aveva pronunciato violente invettive e minacce di morte verso gli avversari.
Strage in Colorado: l'assassino soffriva di deliri ed attacchi di rabbia
Il giorno dopo l'uccisione di 10 persone in un supermercato di Boulder, emergono nuovi dettagli sull'autore della strage Ahmad Al Aliwi Alissa
globalist Modifica articolo
24 Marzo 2021 - 15.31
ATF
Native
Articoli correlati