Iratxe Garcìa Perez (Psoe) presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici nel Parlamento Europeo, ha chiesto, attraverso un post sui suoi Social, “un dibattito in plenaria con la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e con il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel per chiarire che cosa è accaduto” ad Ankara e su “come rispettare le istituzioni dell’Ue”.
Ha poi concluso: “Le relazioni tra Ue e Turchia sono cruciali. Ma sono fondamentali anche l’unità dell’Ue e il rispetto dei diritti umani, inclusi i diritti delle donne”.
Il Ppe ha accusato: l’Unione europea è apparsa disunita di fronte a Erdogan
L’Unione europea ha mandato un messaggio di ”disunione” durante la visita della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e del presidente del Consiglio europeo Charles Michel ad Ankara. Lo ha scritto su Twitter il gruppo del Ppe al Parlamento europeo.
”Sfortunatamente è stato mandato un messaggio di disunione dato che i presidenti non sono riusciti a stare insieme quando ce n’era bisogno”, si legge nel tweet a proposito della distanza tra von der Leyen e Michel durante l’incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Quest’ultimo ha riservato una sedia accanto a lui solo a Michel, mentre von der Leyen è stata fatta sedere su un divano distante.
Per questo, il Ppe chiede ”un dibattito in plenaria sulla recente visita di von der Leyen e Michel ad Ankara”.
Il presidente del gruppo del Ppe Manfred Weber ha quindi affermato che ”la visita ad Ankara dei presidenti von der Leyen e Michel avrebbe dovuto essere un messaggio di fermezza e unità dell’approccio dell’Europa alla Turchia.
Purtroppo si è tradotta in un simbolo di disunione poiché i presidenti non sono riusciti a stare insieme quando era necessario.
Ci aspettiamo di più dalla politica estera europea”.
Oltre al fallimento dell’unità, dobbiamo sapere cosa è stato messo sul tavolo dal presidente Michel, poiché le questioni menzionate necessitano dell’approvazione del Parlamento europeo.
Siamo estremamente preoccupati per gli impegni sui visti o sulle dogane, senza cambiamenti concreti e duraturi della politica turca nel Mediterraneo orientale, nei confronti di Cipro e dei nostri confini esterni”, afferma l’eurodeputato.
”Inoltre la visita non è riuscita a mostrare le nostre più ampie preoccupazioni per quanto riguarda gli attacchi del presidente Erdogan alla società civile e ai prigionieri politici nel paese.
Queste questioni devono essere chiarite e chiediamo quindi un dibattito in plenaria alla presenza dei due presidenti”, ha dichiarato Weber.