Lo stile e l’educazione non sono di casa a Mar a Lago, da dove Donald Trump ha attaccato e gettato fango su chiunque potesse.
Il tycoon si è scagliato prima contro il leader della minoranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell. Secondo diverse testimonianze, l’ex presidente non ha usato mezzi termini e, durante un discorso ad un evento del partito repubblicano nella sua tenuta, ha definito ieri sera il senatore del Kentucky “uno stupido figlio di p…”.
L’attacco a McConnell, osserva Politico, riguarda la presunta incapacità del senatore di difendere Trump con sufficiente zelo nel processo di impeachment che era seguito alla rivolta al Campidoglio di Washington del 6 gennaio.
Trump non ha risparmiato anche Mike Pence, il suo vicepresidente, che avrebbe dovuto avere il “coraggio” di opporsi alla certificazione dei risultati del collegio elettorale, che ha determinato la vittoria di Joe Biden. L’ex presidente, secondo quanto riferito, avrebbe preso in giro anche il direttore dell’Istituto nazioanle di allergie e malattie infettive, Anthony Fauci.
”Avete mai visto qualcuno che è così pieno di m….?”, avrebbe chiesto Trump, insultando il primo consigliere medico di Biden.
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