Brasile nella tempesta Covid e il ministero si appella alle donne: "Rinviate le gravidanze"
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Brasile nella tempesta Covid e il ministero si appella alle donne: "Rinviate le gravidanze"

Il funzionario del ministero della Salute, Raphael Camara: "Aspettate che finisce la frase peggiore"

Raphael Camara, funzionario brasiliano del Ministero della Salute
Raphael Camara, funzionario brasiliano del Ministero della Salute
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17 Aprile 2021 - 15.29


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Situazione sempre più drammatica in Brasile, grazie anche a un presidente negazionista che si è messo di traverso a tutte le possibili contromisure per contenere la pandemia e si è comportato mai dando il buon esempio, non indossando la mascerina e gettandosi in acqua di fronte a migliaia di ‘spettatori’.

I suoi reiterati ostacoli nella lotta alla pandemia hanno fatto infuriare anche gli ex presidenti del paese sudamericano Lula e Dilma Rousseff, tanto da definire la risposta di Bolsonaro al Covid un “genocidio”.

Il Brasile ha chiesto alle donne di rinviare la gravidanza a quando sarà superata la fase peggiore della pandemia di Covid-19. “Se possibile, le donne dovrebbero rimandare la gravidanza a un momento migliore, in modo da poter avere una gravidanza più tranquilla”, ha detto il funzionario del ministero della Salute, Raphael Camara.

“E’ ovvio che non possiamo dirlo a chi ha 42, 43 anni, ma per una giovane donna che può, la cosa migliore è aspettare un po’”, ha aggiunto Camara, secondo quanto riportato dall’emittente G1.

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Il Brasile è il secondo paese al mondo per numero di decessi, dietro agli Stati Uniti, con 368.749 morti e più di 13,8 milioni di casi.

Nelle ultime settimane il Paese ha registrato un nuovo picco della pandemia, con una media di 3.000 decessi al giorno, anche a causa di nuove varianti ritenute più aggressive.

 

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