Israele comincia a liberarsi dal Covid: le mascherine all'aperto non sono più obbligatorie
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Israele comincia a liberarsi dal Covid: le mascherine all'aperto non sono più obbligatorie

Al momento Circa 5,3 milioni dei 9 milioni di abitanti del paese hanno ricevuto almeno una dose del vaccino Pfizer / BioNTech.

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18 Aprile 2021 - 08.30


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Un bel segnale e, speriamo, sia il segnale di quello che potrebbe accadere nel mondo con l’avanzare delle vaccinazioni.
Ai residenti israeliani non è più obbligatorio l’uso della mascherina in pubblico per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Tuttavia, l’uso della mascherina in Israele è ancora obbligatorio nei luoghi chiusi.

Secondo alcuni esperti anche questa regola potrebbe essere revocata entro il prossimo mese grazie al drastico calo dei conteggi nel paese. La maggior parte delle scuole sono state completamente riaperte. Nelle aule sono comunque obbligatorie ancora le mascherine.
Il numero di persone attualmente gravemente ammalate a causa del Covid-19 si aggira in Israele intorno alle 200. 
A fine gennaio la cifra era di circa 1.200. Circa 5,3 milioni dei 9 milioni di abitanti del paese hanno ricevuto almeno una dose del vaccino Pfizer / BioNTech. Quasi 5 milioni di abitanti hanno ricevuto le due dosi.
Circa 1 milione di israeliani di età superiore ai 16 anni ancora non è stato vaccinato. Gli esperti hanno avvertito che il paese non ha ancora raggiunto l’immunità di gregge.

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