Parole durissime: ”Una violenza cieca e mai vista prima che sta coinvolgendo tante città con comunità miste come Tel Aviv, Jaffa, Lod, Ramle, Haifa. Siamo al limite della guerra civile. Non ci siamo chiaramente ancora arrivati e speriamo di non arrivarci”.
Parole di monsignor Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, commentando al Sir le violenza che da giorni stanno infiammando giorni Israele, Gaza e la Cisgiordania.
”Ciò che stiamo osservando oggi – dice – è il risultato di anni di politica di disprezzo e anche di abbandono. La politica di disprezzo portata avanti dalle formazioni estremiste di destra. Il disprezzo è sempre l’anticamera della violenza”.
”Ci sono stati dei casi di aggressione ad alcune famiglie, non per motivi religiosi ma perché arabe – osserva -. Nella gente c’è tanta sorpresa e grande preoccupazione per una violenza che è esplosa in maniera molto veloce ed inaspettata, evidente segno di una stanchezza che covava da tempo. Ciò che si percepisce è una inadeguatezza da parte di tanti israeliani e palestinesi che non riescono a fronteggiare questa situazione: da un lato, sono desiderosi di continuare a vivere insieme nel rispetto reciproco e, dall’altro, si sentono tirati – lacerati – da forze estremiste che un tempo latenti oggi sono emerse con drammatica virulenza. Ricucire questi strappi non sarà facile”.